ultima sera a Bujumbura, ormai è tempo di viaggiare di nuovo. Oggi ho potuto visitare i luoghi dove operano i confratelli, e ho respirato aria di casa: gente semplice, umile, che spesso s’arrangia come può, senza tante pretese, … ma anche povera (e anche in questo mi trovo a casa …). Vedere tanti bambini che non vanno a scuola …, gente che bussa per un contributo, … insomma … ci sarebbe da fare tanto anche qui …, ma la mente torna a Ranchi, a Jareya … è ora di rientrare!